Paolo Caredda, per molti che lo hanno conosciuto, è stato il miglior regista italiano in circolazione. Genovese e genoano, laureato al DAMS di Bologna, ha contribuito al lancio italiano di canali come MTV, Tele+ e Discovery. È autore di numerosi documentari, tra cui quello su Pazienza, a Biografilm 2016. Autore di racconti, romanzi e saggi pubblicati da Einaudi e da Edizioni ISBN , è celebre la sua partecipazione all’antologia letteraria Gioventù cannibale, a cura di Daniele Brolli pubblicata nel 96. Pare sia morto tra le braccia dell'ultima donna amata, a Natale 2018.
(Doc / Italy / 2002 / 61’)
50 videogiochi vengono raccontati, esplorati o semplicemente mostrati nello spazio di un minuto circa ciascuno. Alle interviste a giornalisti, storici e semplici appassionati si alternano storie inconsuete di collezionisti finlandesi, avventori di bar calabresi, tassisti di Atene. Un mockumentary imperdibile realizzato con tecniche diverse, dal digitale, alla pellicola, alla pura postproduzione.
(Doc / Italy / 2007 / 3’)
Mini doc sulla squadra di calcio genovese Deportivo Peruano, di terza categoria ma con mire di serie A.
(Doc / Fiction / Italy / 1999 / 6’)
Episodio pilota per una serie di genere mockumentary, mai realizzata, sui mestieri del cinema. Il regista (immaginario) Saul Portogallo ci racconta i segreti del suo cinema esoterico.
(Doc / Italy / 2013 / 28’)
Un documentario sul mondo dei graffiti dedicato alla Street Players, la più grande jam session di writing in Italia per numero di partecipanti e per lunghezza degli spazi dipinti, organizzata dall’associazione artistica Stradedarts in Viale Caprilli a Milano.
(Doc / Italy / 2015 / 80’)
Cinquanta brevi episodi formano un documentario sul fumetto italiano: cinquanta vignette da pochi minuti ciascuna raccontano una passione che va da Tex a Dylan Dog ad Andrea Pazienza.
(Doc / Italy / 2006 / 3’)
Mini doc sulla rapina a un furgone portavalori avvenuta in via Osoppo a Milano, il 27 febbraio 1958, all’epoca definita “la più sensazionale rapina che la cronaca milanese abbia mai registrato”, raccontata da uno dei suoi protagonisti: Luciano De Maria.
(Doc / Italy / 2001 / 20’)
Documentario in quattro capitoli che si occupa di come la spettacolarizzazione del gotha della malavita inglese sia diventato un buon business editoriale, partendo dall’era d’oro del West End fino ad arrivare ai giorni nostri.
(Doc / Italy / 2012 / 3’)
Girato in Portogallo, mini doc sul numero circense del poço da morte. Uno spettacolo di acrobazie in moto ad alto impatto che vede un coraggioso pilota correre sulle pareti di un pozzo, con gli spettatori che possono osservare dall’alto.
(Doc / Italy / 2007 / 3’)
Mini doc sulla squadra di calcio San Desiderio (promozione) raccontata dai suoi fedelissimi tifosi.
(Doc / Italy, Finland / 2002 / 53’)
1982, Wallasey, Inghilterra, quasi Galles. Non è un gran posto. Matthew Smith è nato qui. Un giorno, a scuola, armeggia con un Tandy, un computer quasi serio e voilà: diventa il programmatore del videogioco più venduto per ZX Spectrum, Jet Set Willy. Diventa ricco, più o meno, e spende tutti i soldi in droga e pezzi di ricambio per biciclette. Poi scompare.