Regista caratterizzato dal suo profondo sguardo ‘umanista’, Nicolas Philibert (Nancy, Francia, 1951) ha sempre raccontato con stile semplice, classico, minimalista, storie di piccoli microcosmi che proprio grazie alla sua narrazione diventano universali. Studioso di filosofia, ha sempre prediletto il ‘politico’ alla Politica, ovvero le scelte quotidiane dell’individuo, e come esse interagiscono con la realtà sociale che lo circonda.
Riscoprire il suo cinema oggi, anche grazie al trionfo di SUR L’ADAMANT alla Berlinale, e in attesa delle altre storie ‘sorelle’ che partiranno presto da quel barcone sulla Senna, significa riappropriarsi della pura potenza del semplice gesto del racconto.
di Nicolas Philibert (doc, Francia/Giappone, 2023, 109’) Italian Premiere
L’Adamant è un centro diurno situato sulla Senna sotto forma di struttura galleggiante che ospita adulti affetti da disturbi mentali. Vincitore dell'Orso d'oro al Berlinale 2023, il documentario osserva con rispetto le persone fragili consentendo loro di esprimere disagi ed aspettative e ci racconta il grande lavoro svolto dall’équipe del centro.
09/06 - 21:00 - BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Medica 4K
di Nicolas Philibert (doc, Francia, 2002, 104’)
Francia, nel piccolo paese di Auvergne un insegnante cerca di trasmettere alla sua “classe unica” oltre a un po’ di sapere generale, qualche insegnamento etico e civico. Essere e avere, il cui titolo riprende i primi due verbi che si imparano a scuola, si candida come Vincitore del Premio César e miglior documentario agli European Film Award nel 2002.
10/06 - 16:00 - Cinema Lumière - Sala Scorsese
Universo Torre è l’omaggio di Biografilm a Roberta Torre, regista poliedrica e visionaria. Con lei il Festival celebra il cinema italiano più sorprendente e atipico, capace di intrecciare il documentario con la fiction nelle sue forme più archetipiche e incantevoli e la sua personalissima idea di cinema fuori dagli schemi, abitato dai personaggi più stravaganti e interessanti, capaci di mescolare la dimensione fiabesca con il nazional popolare.
di Roberta Torre (doc, Italia, 2011, 3')
Il video realizzato da Roberta Torre per la prima edizione del “Sicilia Queer filmfest” gioca con corpi e volti di uomini e donne, movimenti che coprono e scoprono espressioni, i sentimenti, pudori degli esseri umani, mescolando le atmosfere create dalle luci a un'intensa aria composta da Massimiliano Pace.
11/06 - 21:00 - BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Arlecchino
di Roberta Torre (doc, Italy, 2009, 20')
Nel 2008 la regista incontra a Roma Pino Pelosi, l’ultimo uomo che ha visto Pasolini vivo. Lo segue per quattro o cinque giorni dopo quell’incontro per cercare di “rapire” dalle sue parole un’emozione, un ricordo, una visione che l'aiutasse a “sentire” quello che era successo in quella tragica notte.
11/06 - 21:00 - BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Arlecchino
di Roberta Torre (doc, Italia/Francia, 2022, 74')
Cinque amiche transgender cercano di esaudire l'ultimo desiderio della loro defunta amica Antonia, sepolta in abiti maschili contro la sua volontà. Le protagoniste, stelle della sconfinata costellazione trans, nel mettere in scena questa storia, la intrecciano con il loro vissuto raccontando storie e ricordi dei loro percorsi.
12/06 - 18:15 - Cinema Lumière - Sala Scorsese
di Roberta Torre (fiction, Italia/Francia, 2017, 90')
Riccardo Mancini (Massimo Ranieri) è da sempre in lotta con i fratelli per la supremazia e il comando della famiglia, retta dalla potente Regina Madre (Sonia Bergamasco). Al rientro dall’ospedale psichiatrico Riccardo inizia ad assassinare chiunque ostacoli la sua scalata al potere. Quando però diventa Re, perde tutto. Riccardo va all’inferno e lo fa sorridendo.
10/06 - 21:15 - Cinema Lumière - Sala Mastroianni
di Roberta Torre (fiction, Italia, 1992, 4')
Zia Enza si aggira tra le rovine di Gibellina: appare e scompare, corre freneticamente e senza meta e raggiunge un treno fantasma. Roberta Torre con un linguaggio tra cinema e pittura, racconta la storia dei fantasmi che si aggirano a Poggioreale, set spettrale rimasto così dopo il terremoto del Belice del 1968.
11/06 - 21:00 - BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Arlecchino
Un festival centrato sulle biografie non può che difendere e posizionarsi in ascolto e difesa della dignità umana. Cristina Cattaneo è medico, antropologa, professoressa ordinaria di Medicina legale all’Università degli Studi di Milano e dirige, presso la stessa, Labanof, laboratorio di antropologia e odontologia forense.
A lei va questo premio, per il suo lavoro e la sua coraggiosa lotta nel riconoscere il valore profondo della storia di ogni essere umano. Con cura, misericordia, perseveranza.